``Ero persuaso che per molti ragazzi ogni aiuto era inutile se non gli si dava una casa. Per questo mi sono dato da fare per prendere in affitto altre stanze, e poi altre ancora.``
Don Bosco
Le comunità residenziali educative e terapeutiche integrate nascono dall’urgenza di porre interventi operativi verso i giovani in situazione di disagio o marginalità, permettendo di aprirsi ad una maggiore e sana autonomia ed individuare un senso per la vita che li orienti al futuro.
Don Bosco, andando per le strade di Torino vide la necessità della “pericolante gioventù” e rispose
prontamente ai loro bisogni, aprendo nuovi fronti di impegno e agendo con “temerarietà” pur di guadagnare anime a Dio […] Don Bosco si sentì mandato da Dio a rispondere al grido dei giovani poveri e intuì che, se era importante dare risposte immediate al loro disagio, ancor più lo era prevenire le cause
Sistema Preventivo e Restituzione
Alcuni pilastri delle strutture di accoglienza sono “il sistema preventivo” e la “Restituzione”.
Prevenire significa influire sulle cause del disagio e della devianza giovanile, innescare un processo continuo d’anticipazione delle patologie sociali, di mobilitazione di risorse in grado di rigenerarsi come efficace antidoto di energia e crescita.
Si previene aiutando la persona a sviluppare le proprie capacità, abilitandola così a gestire l’eventuale disagio esistenziale, a neutralizzare le cause soggettive della devianza, a superare condizionamenti esterni, ad acquistare il gusto della vita accettandone le sfide. L’educazione preventiva nasce quindi dalla fiducia nel ragazzo.
Il sistema meritocratico attraverso lo stimolo continuo ad una partecipazione attiva supporta i giovani ad abbattere diverse forme di assistenzialismo e riproduce schemi che i giovani ritroveranno nel loro futuro. Il sistema meritocratico porta al “guadagnarsi le cose” e di conseguenza al dargli un corretto valore ed insegna ad impostare un modello di vita sostenibile e concreto.
Comunità residenziale educativa integrata 9 – 13
Comunità residenziale 14 – 18
Comunità Co-housing 15 – 18
Centro Diurno
Destinatari
Le comunità residenziali per minori de La Viarte si propongono come aiuto ad una vasta gamma di fragilità giovanili, pronta a valutare l’accoglienza di ogni ragazzo per il quale si pensi che le nostre strutture possano essere utili. In genere la comunità, suddivisa in vari progetti al suo interno, accoglie ragazzi maschi minorenni dai 9 ai 18 anni (per i neo maggiorenni 18-21 è prevista la continuità del progetto in altra struttura adiacente) che possono presentare le seguenti problematiche.
- Grave carenza educativa, Abusi, Assenza di accudimento;
- Esordio e Disturbo Psichiatrico;
- Uso di sostanze illegali;
- Fenomeni di devianza e marginalità sociale;
- Disagio familiare conclamato, Casi di allontanamento forzato dai nuclei familiari;
- Disagio Sociale e carenza di competenze sociali.
Finalità e Obiettivi
La crescita delle autonomie del ragazzo coincide con l’acquisizione di uno stile di vita responsabile ed etico. I seguenti punti costituiscono i principali obiettivi educativi del servizio.
01
Potenziamento competenze individuali, familiari, relazionali e sociali dei ragazzi e miglioramento dei rapporti con le famiglie di origine.
02
Contenimento dei comportamenti aggressivi con trasformazione e sviluppo, spinta all’autonomia e all’incoraggiamento verso il futuro.
03
Inserimento scolastico o attivazione di percorsi scolastici e/o formativi finalizzati a ridurre il rischio di dispersione formativa del minore.
04
Educazione al lavoro mediante attività finalizzate a favorire lo sviluppo della creatività ed il potenziamento delle capacità volitive e intellettive.
05
Sviluppo socio-educativo individuale mediante l’attivazione di un’attività di sostegno psicologica ed educativa.
06
Reinserimento, quando possibile, nel contesto territoriale di provenienza o inserimento in un nuovo ed adatto tessuto sociale.
Sede
Gli spazi destinati alle residenzialità educative integrate per minori sono inseriti nella sede di Santa Maria La Longa (UD) in via Zompicco 42. Accanto alle comunità l’opera educativa si arricchisce con una struttura residenziale per giovani adulti, un oratorio (ambiente polifunzionale: oratorio, doposcuola e formazione parentale licenza media), una coop. sociale agricola mirata alla formazione e inserimento lavorativo e, in costruzione, un centro di formazione professionale.
La struttura residenziale per minori è suddivisa in 4 moduli abitativi completamente autonomi. Ogni modulo è composto da camere doppie e singole dotate di bagno completo in camera In ogni appartamento è inserita una cucina autonoma e una zona soggiorno ed è inoltre presente la camera dell’operatore notturno. I moduli abitativi sono pensati per superare la vecchia idea di “comunità” e creare un ambiente familiare in un contesto ricco di stimoli che possa ospitare i ragazzi secondo uno specifico criterio di età e di progettazione educativa legata ai bisogni. A disposizione delle comunità sono presenti anche i seguenti spazi.
- Sala Musica
- Palestra
- Sala Cinema
- Sala Giochi
- Laboratori Manuali
- Sala Lettura
Le informazioni sul servizio
Personale Impiegato
L’equipe multidisciplinare comprende:
- Direttore della comunità
- Coordinatore Pedagogico
- Educatori professionali
- Educatori sociali
- Responsabilità Centro progettazione e ricerca
- Psicologico
Lo staff della Comunità comprende inoltre:
- Personale amministrativo
- Addetti ai servizi con compiti di gestione dei servizi di cucina, lavanderia, manutenzione e pulizie.
- Volontari (del Servizio Civile Nazionale e non)
Strumenti Equipe Educativa
Gli strumenti dell’equipe educativa comprendono:
- Scheda Informativa
- Scheda di Osservazione
- Progetto Educativo Personalizzato e Comunitario (PEPeC)
- Patto Educativo
- Relazioni Valutative di Percorso
- Mail informative
- Diario di bordo
- Verbali dell’equipe
- Rendiconti amministrativi
Metodologie e Strategie Educative
Le metodologie e strategie educative sono delineate di seguito.
- Riunione di equipe
- Colloqui educativi
- Assemblea comunitaria
- Presenza e Dialoghi educativi
- Sistema educativo meritocratico e sanzionatorio
- Lavoro con le famiglie
Servizi Integrativi Offerti
I servizi integrativi offerti comprendono:
- Sostegno psicologico
- Inserimento presso impresa formativa – Coop. Soc. Fruts di Bosc
- Laboratori formativi (affettività, sessualità, gestione dell’aggressività)
- Attività sportive e ricreative
- Attività culturali e formative
- Laboratori delle abilità
- Soggiorni estivi
- Soggiorni invernali
Soluzioni Personalizzate
Le soluzioni personalizzate comprendono i seguenti aspetti.
- Formazione Scolastica parentale
- Progettazione educativa Individuale
- Accompagnamento famiglie
- Supporto educativo scolastico
Relazioni con il territorio
Autorizzazione al funzionamento rilasciata ai sensi del DPGR 14/02/1990, n. 083/Pres.
Per tutte le altre informazioni, consultare la carta dei servizi.